La prima cosa che molti di noi fanno appena alzati è accendere la macchinetta del caffè professionale per prepararsi una buona tazza di caffè espresso. Sembra quasi che assumere la nera sostanza possa dare la giusta carica per iniziare bene la giornata e affrontare al meglio gli impegni in programma.
Ma è vero che bere il caffé appena svegli è il modo giusto per ricaricarsi?
In realtà, secondo le ricerche del dottor Steven Miller, uno studioso esperto in cronofarmacologia, ci sono degli orari specifici in cui assumere il nostro elisir di energia.
Quali sono? Qual è il momento giusto per bere caffè? E quanti caffè si possono assumere al giorno per averne gli effetti benefici?
Approfondiamo insieme questo argomento e scopriamo quali sono le modalità giuste per assumere il caffè espresso senza effetti collaterali e trarne tutti i benefici.
Quando possiamo bere il caffè?
Bere il caffè è una delle abitudini più diffuse tra gli italiani, ma non solo. Questa bevanda è una delle più consumate al mondo.
C’è chi ama bere il caffè in casa propria appena sveglio, chi preferisce il caffè espresso del bar, per qualcuno è una sorta di rituale con cui terminare il pasto. Altri scelgono il momento del caffè come una pausa in cui incontrarsi e scambiarsi due chiacchiere.
Per questo motivo non è facile stabilire degli orari precisi in cui concedersi il piacere di un buon caffè.
Secondo gli studi del dottor Miller, però, ci sono dei momenti precisi della giornata in cui è possibile trarre maggiori effetti benefici dal consumo di caffeina.
Il neuroscienziato, infatti, afferma che l’orario migliore per bere il caffè è la mattina. Ma non appena svegli! Miller ha specificato che il momento perfetto per consumare caffè è tra le 9:30 del mattino e le 11:30.
Di sicuro non è facile abbandonare le proprie abitudini e rivoluzionare i propri orari. Ma, iniziando a seguire le indicazioni del dottor Miller, ti renderai conto che consumando caffè in queste ore, trarrai il massimo dal consumo di caffeina.
Inoltre, il caffè assunto in mattinata, ha effetti energetici che durano per le 5 ore successive.
Ma cosa accade se non resistiamo al richiamo della nera bevanda fuori orario?
Secondo la ricerca del dottor Miller, bere caffè fuori da questo intervallo di tempo può essere controproducente.
Vediamo perché.
Gli effetti del caffè secondo il dottor Miller
Il dottor Steven Miller si occupa di ricerca presso la University of the Health Sciences di Bethesda, nel Maryland. E’ un neuropsicologo ed esperto in cronofarmacologia. Cosa significa? Questa a disciplina si occupa dell’interazione tra diversi ritmi biologici del corpo umano e i farmaci.
Per questo motivo, Miller ha deciso di analizzare gli effetti del caffè sul corpo durante i vari momenti della giornata.
Il risultato dei sui studi ha evidenziano che, l’assunzione di caffeina comporta il rilascio di cortisolo da parte del corpo.
Il cortisolo è una sostanza di fondamentale importanza per il corpo, poiché dà la carica per affrontare al meglio i momenti in cui ci si sente scarichi e inattivi.
L’85% degli italiani assume caffè durante tutta la giornata, non prestando particolare attenzione all’orario. L’orario preferito è la mattina, infatti in molti non riescono a rinunciare al piacere del caffè a colazione.
Secondo il neuroscienziato, questa abitudine è una delle più sbagliate. Appena svegli, infatti, il corpo produce la maggiore quantità di cortisolo.
Che cosa vuol dire? Che in questo momento della giornata non ha bisogno di potenziare la presenza di questa sostanza. Il corpo, difatti, ne ha a sufficienza per affrontare il risveglio con la giusta dose di energia.
Aggiungere cortisolo appena svegli, quindi, può sortire l’effetto contrario, dando una sensazione di stanchezza e affaticamento.
Per questo motivo, bisognerebbe posticipare l’abitudine di bere il caffè nella fascia oraria compresa tra le 9:30 del mattino 11:30 , in cui il cortisolo ha un vero e proprio calo.
Gli effetti energetici del caffè, assunto in questo orario, inoltre, durano per le 5 ore successive.
Uno dei momenti peggiori per bere caffè, è la sera, poiché porta il corpo ad un vero e proprio stato di stress.
Cosa succede se ne beviamo troppi?
Bere il caffè con moderazione però non ha effetti negativi per il corpo, anzi! La caffeina assunta in modo corretto può avere diversi benefici. Rende il corpo più attivo e dà molta energia.
Ma quante tazze di caffè possiamo bere al giorno?
Gli scienziati sono abbastanza concordi sul fatto che 5 tazzine di caffè al giorno non danneggino il sistema cardiocircolatorio.
Chi è più sensibile alla caffeina non ha bisogno di raggiungere queste dosi, ma può regolarsi in modo autonomo.
E chi non riesce a rinunciare al piacere della nera bevanda in dosi elevate?
Esagerare con il caffè può creare dei problemi di dipendenza e sovradosaggio. In questi casi i sintomi più comuni sono il mal di testa e la stanchezza. Ma, in realtà, i problemi che possono derivare da un assunzione elevata di caffeina sono molti. I più diffusi sono:
- ansia;
- nervosismo;
- aumento della pressione sanguigna;
- aumento del battito cardiaco;
- difficoltà a prendere sonno;
- colite e diarrea;
- effetti diuretici e disidratazione;
- reflusso gastroesofageo e gastrite;
- stanchezza e affaticamento.
Vale davvero la pena di rischiare di passare notti insonni per una tazza di caffè nel pomeriggio? O di sentirsi in fibrillazione?
Smaltire gli effetti della caffeina è un processo che necessita di tempi lunghi. Per questo motivo si fatica a prendere sonno.
Il caffè inoltre ha effetti irritanti sul colon, causando colite e diarrea.
Assumendo caffè nelle giuste dosi, si possono ridurre di gran lunga questi sgradevoli effetti.
Conclusione
Quindi, possiamo dire che bere caffè in maniera moderata non crea problemi al nostro corpo, anzi!
Se assunto negli orari giusti e senza esagerare con le dosi, il caffè può dare una vera sferzata di energia al fisico e tenere la mente attiva per molte ore.
Gli scienziati concordano che non si debba assumere una quantità di caffeina esagerata. Questa sostanza è contenuta anche in altri sostanze, come tè e bevande a base di cola che beviamo abitualmente durante la giornata.
Questo non significa che si debba rinunciare al piacere della caffeina o berne una/due tazze al giorno.
Per evitare la comparsa di effetti collaterali, basta non superare le 5 tazze al giorno.
Per gustare appieno l’aroma del caffè e aprezzarne le caratteristiche, non è necessario berne in quantità elevate. Basta scegliere un macchinario che ne esalti le caratterische! Le macchine del caffe a leva di Pontevecchio, ti permettono di assaporare tutto il gusto del caffè, al momento giusto!
Contattaci per conoscere i nostri modelli di macchine da caffè a leva. Scoprirai il piacere di un caffè buono come quello del bar anche a casa tua.