Lo sapevi che tra caffè e mal di testa esiste una correlazione positiva? Detto in parole più semplici, il caffè sarebbe in grado di aiutarti a sconfiggere l’emicrania. Prima di correre a buttare via le tue aspirine, tuttavia, ti consigliamo vivamente di leggere con attenzione questo articolo.
Fermo restando il fatto che ci intendiamo di caffè e non di medicina, quelli che stiamo per darti sono da intendersi come semplici consigli, peraltro non sempre validi. Come scoprirai a breve, infatti, non tutte le forme di mal di testa possono essere curate a suon di tazze di caffè che, per poter funzionare, devono essere assunte nella quantità corretta e, possibilmente, preparate come si deve.
Tu per primo saprai certamente che, se vuoi bere un buon caffè, dovresti farlo con la macchina giusta. Per trovarla, consulta pure il nostro catalogo e scopri la macchina da caffè adatta a te: quella che ti permetterà di preparare il tuo rimedio alternativo contro il mal di testa, senza rischiare di aggravarlo. Prima di farlo, tuttavia, prosegui con la lettura per scoprire qual è il nesso presente tra caffè e mal di testa.
Cosa fa il caffè contro il mal di testa
A spiegare efficacemente il nesso positivo che intercorre tra caffè e mal di testa ci pensa il Dottor Vincenzo Tullo, specialista neurologo e responsabile dell’Ambulatorio sulle Cefalee della clinica Humanitas Mater Domini. L’esperto afferma infatti che il merito di questo effetto benefico è da attribuire alla caffeina che, agendo come un vasocostrittore (restringendo cioè i vasi sanguigni), consente di attenuare il dolore in caso di emicrania.
In parole povere, la caffeina (che, ricordiamo, non è contenuta soltanto nel caffè) funziona come un analgesico, permettendoti di trovare un po’ di sollievo. Questo, naturalmente, a patto che tu soffra di emicrania. Come recita un noto spot televisivo, infatti, “I mal di testa non sono tutti uguali”, motivo per cui ti specifichiamo subito che la correlazione positiva tra caffè e mal di testa è stata riscontrata soltanto nei casi di emicrania.
Se, infatti, soffri di cefalea muscolo tensiva, bere caffè non solo non sortirebbe alcun effetto positivo, ma potrebbe addirittura aumentarti il dolore. Questo perché le cause della cefalea sono da imputare a uno stile di vita scorretto, a un eccesso di stress e a un sonno scarso e irregolare: tutti sintomi che possono comprendere anche un consumo eccessivo di caffè (e di caffeina).
Ciò significa, in parole povere, che il caffè può rivelarsi anche un’arma a doppio taglio, in grado di curarti il mal di testa, così come di fartelo aumentare esponenzialmente. La domanda è: come si può fare in modo che il caffè sia sempre e solo un nostro alleato?
Caffè sì, ma con moderazione
Come per molte altre cose, anche per quanto riguarda il nesso tra caffè e mal di testa vale l’antico adagio latino che recita: “Cum grano salis”, un detto che invita espressamente alla moderazione. Nel caso in cui tu soffra di cefalea, infatti, l’ideale sarebbe quello di sostituire il caffè con una tazza di camomilla o di tisana: una soluzione che ti aiuterebbe anche ad assumere meno caffeina.
Che tu ci creda o no, infatti, bere troppo caffè può portarti a soffrire della cosiddetta “cefalea da sospensione di caffè”: un disturbo che s’instaura nel momento in cui il tuo organismo ha sviluppato una dipendenza da questa bevanda, rifiutandosi quindi di stare senza.
E il mal di testa non è nemmeno l’unico sintomi che insorge. In aggiunta a esso, potresti anche avvertire ulteriori disagi sgradevoli quali: sonnolenza, cambiamenti dell’umore, difficoltà di concentrazione, nausea, rigidità muscolare e rinorrea, che si verifica quando hai il naso che cola.
Evitare tutto questo, ad ogni modo, non è affatto complicato, in quanto è sufficiente limitare l’assunzione del caffè a non più di 2 tazzine giornaliere. Così facendo, infatti, dovresti sentirti ragionevolmente al sicuro, purché tu sia comunque abituato a bere il caffè. Se, infatti, lo assumi in maniera sporadica, potresti rischiare il mal di testa anche a fronte di questa dose minima.
Il problema, ad ogni modo, è che gli studi sull’argomento sono tuttora in corso, motivo per cui non si è ancora giunti a risultati completi e definitivi. Questo, tuttavia, non deve certo spingerti a rinunciare alla tua bevanda preferita!
Il caffè rappresenta un amico insostituibile, che ci aiuta ad affrontare serenamente le giornate più pesanti e ci fornisce la carica giusta quando proprio non riusciamo a svegliarci: come potremmo vivere senza? E infatti non dobbiamo. Il segreto, infatti, è quello di assumerlo in maniera moderata e con la giusta dose di consapevolezza. Ma, soprattutto, preparandolo nel modo giusto!
Conclusione
Il caffè, croce e delizia delle nostre giornate, può portarci sia benefici che disagi, a seconda di come e quanto ne assumiamo. Prestare attenzione alle quantità, tuttavia, non rappresenta l’unica maniera di bere caffè nel modo corretto. Come ti abbiamo già anticipato nell’introduzione, è altresì importante prepararlo con gli strumenti giusti o, per meglio dire, con la macchinetta giusta.
Noi di Pontevecchio abbiamo voluto specializzarci nelle macchine a leva proprio per questa ragione: perché ci teniamo che le persone gustino un caffè preparato a regola d’arte che, oltre alla caffeina, contenga anche una serie di proprietà nutritive. Dotandoti di una delle nostre macchine, infatti, avrai la certezza di bere un caffè dall’aroma intenso e corposo, ricco di nutrimenti che andranno tutti a beneficio del tuo organismo.
Ecco perché ti rinnoviamo l’invito a consultare il nostro catalogo e a scegliere la macchina da caffè più adatta a te: quella con cui potrai preparati le tue amate tazzine giornaliere senza rischiare alcun mal di testa!