Sei un amante dei liquori fatti in casa o vuoi semplicemente cimentarti in una ricetta nuova a base di caffè? Sei nel posto giusto, in questo articolo ti spieghiamo come fare il liquore al caffè in casa.
Si tratta di una ricetta semplice, per cui occorrono solamente quattro ingredienti: acqua, caffè, zucchero e alcool. Il risultato di questa preparazione, però, è una bevanda gradevole, da gustare sola o da utilizzare in moltissime ricette dolci. Il liquore al caffè home made è una chicca da offrire agli ospiti o consumare da soli, sia nella versione fredda che in quella a temperatura ambiente.
Grazie alle proprietà digestive della caffeina, può essere servito dopo i pasti per stimolare la digestione e avere un tocco di energia in più.
In aggiunta al gelato, è una vera e proprie perla per i golosi, ai quali consigliamo anche la versione di liquore al caffè con il cioccolato fondente.
Una bottiglia di liquore al caffè ben confezionata è un pensiero gradito e originale anche durante le feste, per un regalo ad amici e parenti. La preparazione non è impegnativa, poiché sono necessari solo venti minuti per ottenere oltre un litro di liquore.
Inoltre, si tratta di una bevanda adatta a tutti gli amanti del caffè, anche quelli con esigenze alimentari specifiche: il liquore al caffè fatto in casa non ha tracce di glutine, non contiene lattosio ed è privo di ingredienti di origine animale.
Chi desidera personalizzare il gusto del liquore al caffè, può sperimentare diverse varianti, aggiungendo la cannella, la vaniglia o l’anice stellato alla ricetta.
Considerando che l’ingrediente di base è il caffè, è essenziale che l’estratto sia delizioso e intenso.
Prosegui nella lettura della nostra ricetta e scopri come fare il liquore al caffè fatto in casa.
Ingredienti per il liquore al caffè
Per preparare il liquore al caffè fatto in casa sono sufficienti pochissimi ingredienti, cioè l’acqua, l’alcol, il caffè e lo zucchero. In effetti, uno degli aspetti a cui fare attenzione è il dosaggio dei prodotti che può incidere sul risultato finale.
Le dosi perfette per un litro di liquore al caffè sono:
- 500 millilitri di acqua;
- 450/500 grammi di caffè;
- 450 grammi di zucchero;
- 250 grammi di alcol puro.
Nella ricetta del liquore al caffè si può utilizzare il caffè macinato in polvere, il caffè solubile, l’espresso o il caffè preparato con la moka tradizionale. Per noi che ci intendiamo di caffè, la scelta migliore è l’espresso che dona un aroma più deciso e intenso alla bevanda.
Nel caso tu preferisca il caffè in polvere, varia leggermente il sistema di preparazione. In pratica, anziché utilizzare il caffè già pronto, si unisce l’acqua al caffè in polvere e si portano ad ebollizione gli ingredienti lentamente, per due o tre volte. Infine, si filtra il tutto e si procede con il metodo di preparazione normale, che trovi descritto nel prossimo paragrafo.
Se pensi di aromatizzare il liquore al caffè, procurati anche delle spezie a tuo piacere o del cioccolato fondente. I gusti che legano meglio con il liquore al caffè sono l’anice, la cannella e la vaniglia, di cui basta una stecca.
Come preparare il liquore al caffè
Innanzitutto, prima di preparare il liquore al caffè fatto in casa, bisogna procurarsi l’occorrente: un pentolino capiente, la macchina da caffè, un recipiente di vetro, un colino, alcune bottiglie in vetro, una spatola in plastica o un cucchiaio di legno.
Una volta che si hanno tutti gli utensili necessari, è la volta del caffè.
L’estratto di caffè va preparato in anticipo e lasciato raffreddare in una ciotolina in vetro, Chiaramente se vuoi bere un buon caffè dovresti farlo con la macchina giusta, perché la bevanda non deve avere sentori di bruciato, amaro o risultare annacquata. Per preparare il liquore al caffè c’è bisogno di un estratto ricco di gusti e dalle note organolettiche ottimali.
Quando il caffè si sarà raffreddato, si potrà procedere con il resto della ricetta.
Il caffè freddo va versato nel pentolino insieme allo zucchero e messo sul fornello a scaldare a fuoco basso per sciogliere lo zucchero. La bevanda va mescolata di continuo con la cucchiarella di legno o con la spatola, in modo che lo zucchero si sciolga velocemente.
Una volta che lo zucchero sarà dissolto completamente, si potrà togliere la bevanda dal fuoco. Il caffè zuccherato va lasciato riposare in una ciotola per almeno dieci minuti, prima di aggiungere l’alcol.
L’alcol va versato solo all’ultimo, quando il caffè risulta completamente freddo. Dopodiché la bevanda ottenuta va versata nelle bottiglie con l’aiuto di un colino, in modo che non si formino residui.
Le bottiglie vanno chiuse immediatamente e risposte al buio per circa un mese. Eh sì, abbiamo proprio scritto un mese! Affinché gli aromi diventino uniformi e il caffè si misceli con l’alcol è necessario un periodo di trenta giorni.
Per la corretta conservazione del liquore al caffè fatto in casa è essenziale che le bottiglie siano perfettamente asciutte e pulite.
Aggiunte al liquore al caffè: si possono aggiungere aromi per dare più particolarità al caffè
Quella che ti abbiamo dato è la ricetta base, ma è possibile personalizzare il caffè a seconda dei propri gusti. Innanzitutto, si possono variare leggermente le dosi, in modo che il liquore risulti più o meno dolce, o che il gusto dell’alcol abbia un maggior livello di intensità.
Inoltre, ci si può sbizzarrire con aromi diversi; i classici sono anice, cannella e vaniglia, ma ognuno può seguire le proprie preferenze. Per i più golosi, un mix ottimo si ottiene con il cioccolato fondente.
Per aromatizzare il liquore al caffè bisogna aggiungere le spezie durante la preparazione. In particolare, la stecca di cannella o di vaniglia, o la bacca di anice stellato, vanno messe a bollire nel pentolino insieme allo zucchero e caffè. Dopo aver fatto raffreddare il composto, occorre eliminare le spezie, per evitare il contatto con l’alcol. Chi preferisce il caffè in polvere, può inserire gli aromi nell’acqua, durante l’estrazione del caffè dalla polvere.
Il cioccolato fondente è un tocco di gusto delizioso per il liquore al caffè. L’ingrediente va fatto sciogliere direttamente nel caffè caldo, prima di proseguire con la ricetta.
Conservazione
Un consiglio importante è quello di non preparare tonnellate di liquore al caffè contemporaneamente. La bevanda, infatti, dovrebbe essere conservata al massimo tre mesi, oltre i quali potrebbe perdere il suo gusto.
Le bottiglie vanno riposte in dispensa, al riparo dalla luce e dalle fonti calore. A seconda dei gusti, il liquore al caffè fatto in casa può essere servito a temperatura ambiente o freddo. In quest’ultimo caso, va riposto nel congelatore o in frigo e consumato sul momento.
Ora che ti abbiamo spiegato come fare il liquore al caffè in casa, vogliamo svelarti un segreto: il liquore al caffè va fatto con un espresso di altissima qualità. Il miglior modo per estrarre il caffè è la macchina da caffè a leva di Pontevecchio, che unisce l’integrità del gusto alla tradizione.
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