In qualità di amante del caffè, ti sarai senz’altro chiesto quanti caffè al giorno si possono bere. Del resto, si sa, la caffeina rappresenta un’alleata indispensabile per affrontare la giornata, a maggior ragione se si prospetta particolarmente stressante.
Noi, che c’intendiamo di caffè, siamo i primi ad ammettere che ci sono giorni in cui sonno e stanchezza la fanno da padroni: in quei casi, bersi una tazza di caffè dopo l’altra appare come l’unica maniera possibile di sopravvivere.
Ciò detto, abusare della caffeina non rappresenta mai una buona idea, anche se ci rendiamo conto che la tentazione sia spesso irresistibile. Pur tuttavia è necessario moderarsi e in quest’articolo ti spieghiamo perché, sfatando al contempo alcuni miti che vedrebbero il caffè come un vero e proprio nemico della salute.
Qual è la quantità sicura di caffeina
Fermo restando il fatto che non è possibile stabilire a prescindere una quantità massima di caffeina sicura per chiunque, i medici sembrano concordi nell’affermare che, nell’arco di una giornata, sarebbe meglio non superare i 300 milligrammi: un quantitativo che corrisponde approssimativamente a tre tazzine di caffè espresso.
Il problema, tuttavia, è che chiedersi quanti caffè al giorno si possano bere è corretto solo fino a un certo punto. Questo perché a causare effetti collaterali non è certamente la bevanda in sé, quanto la caffeina in essa contenuta. Una sottigliezza, quest’ultima, che implica una grossa differenza, per il semplice fatto che la caffeina non è presente soltanto nel caffè, ma anche in molte altre sostanze che consumiamo abitualmente e delle quali dobbiamo quindi tenere conto nel nostro calcolo giornaliero. Tanto per farti qualche esempio pratico, puoi conseguire il traguardo dei 300 milligrammi giornalieri di caffeina assumendo:
- 6 tazze di the;
- 10 lattine di coca cola;
- 8 tazze di cioccolata calda;
- 400 grammi di cioccolato extrafondente.
Hai notato qualcosa di strano? Sicuramente ti sarai senz’altro accorto che nell’elenco che ti abbiamo proposto il caffè non figura minimamente. Il che significa che puoi paradossalmente raggiungere (e oltrepassare!) il limite massimo di caffeina giornaliera anche senza bere caffè.
Ti basta infatti assumere una qualsiasi delle bevande/alimenti dell’elenco, nelle quantità indicate, o mescolarli tra loro nell’arco della stessa giornata… e il limite di caffeina è bell’e che raggiunto (e superato!). La domanda è: quali saranno, in quel caso, le conseguenze sul tuo organismo?
Quali sono gli effetti della caffeina
Come ti abbiamo già anticipato, gli effetti della caffeina si manifestano nel momento in cui oltrepassi la dose giornaliera consigliata, corrispondente a 300 milligrammi. Questo dato, tuttavia, si riferisce a una persona adulta di costituzione sana e già abituata a bere caffè: se infatti teniamo in considerazione anche le persone che non lo bevono mai o quasi, i soggetti affetti da patologie e i bambini, allora il quantitativo massimo consentito finirà inevitabilmente per abbassarsi.
Dicendoti questo, tuttavia, non vogliamo certo privarti della tua bevanda preferita! Proprio perché ci intendiamo di caffè, siamo i primi a riconoscere gli indiscutibili vantaggi che la caffeina procura al nostro organismo. Nel momento in cui introduciamo questa sostanza al suo interno, infatti, ci sentiamo immediatamente più svegli, più attivi e maggiormente propensi ad affrontare una giornata stressante.
La caffeina è ottima anche per aiutarci a sopportare sonno e stanchezza: due nemici giurati che rallentano il nostro lavoro e, in generale, le attività che svolgiamo, pregiudicando negativamente le nostre prestazioni. Questo, naturalmente, a patto di non esagerare. Se, infatti, il sonnellino post – pranzo è un lusso per pochi (e non certo necessario), una buona notte di sonno è invece d’importanza primaria per permetterci di vivere al meglio la giornata che la seguirà.
Ed è proprio in questo senso che occorre evitare di abusare della caffeina che, assunta in dosi eccessive, può provocarci una pericolosa insonnia, unitamente ad acidità di stomaco, esofagite e reflusso gastroesofageo: tutte condizioni che, per quanto non siano gravi, risultano indubbiamente fastidiose e potrebbero costringerti a seguire una dieta non soltanto priva di caffè, ma anche di molti alimenti notoriamente buoni e golosi!
Se questi effetti collaterali della caffeina sono ormai conclamati, diverso è invece il discorso relativo ai presunti problemi cardiaci provocati dall’assunzione di caffè che, stando alle ultime ricerche effettuate, non sussisterebbero affatto.
Il caffè non è nemico del cuore
Quando pensiamo al caffè, il nostro pensiero vola istantaneamente alla caffeina, ossia la componente principale di questa bevanda. Principale, tuttavia, non significa certo sola e unica. All’interno del caffè sono infatti contenute altre importanti sostanze, alcune delle quali hanno dimostrato di sortire effetti positivi sul cuore e, in generale, sull’apparato cardiocircolatorio.
Diversi studi effettuati su persone cardiopatiche, che avevano già avuto un infarto, hanno infatti dimostrato che bere dalle 2 alle 4 tazzine di caffè al giorno non peggiorava minimamente la loro condizione e il merito di questo risultato non era da attribuire alla caffeina, bensì alle sostanze contenute all’interno dei chicchi di caffè, in modo particolare i polifenoli e i principi antiossidanti, meritevoli di proteggere il nostro cuore e il lavoro che svolge.
Oltre a questo, occorre poi osservare che un consumo abituale di caffè consente all’organismo di sviluppare la tolleranza a questa bevanda, evitando così l’insorgere dell’ipertensione. Ciò anche per merito dell’acido clorogenico: un’altra sostanza contenuta nel caffè che contribuisce a smorzarne gli effetti sulla pressione sanguigna.
In conclusione, se finora ti sei posto il problema di quanti caffè al giorno bere perché ti preoccupavi per la salute del tuo cuore, sappi che sotto questo aspetto non corri alcun tipo di rischio e che i benefici di questa bevanda sono molto più estesi di quanto tu possa immaginare.
Il caffè contro le malattie croniche
Come se non bastassero i benefici che ti abbiamo elencato finora, sembra che il caffè sia anche in grado di scongiurare l’insorgere di alcune malattie croniche. Uno studio risalente al 2012 e apparso sul prestigioso New England Journal of Medicine ha infatti dimostrato che le persone abituate a bere dalle 2 alle 5 tazzine di caffè al giorno risultavano meno propense a sviluppare patologie croniche.
Questo dato ha trovato un massiccio riscontro per quanto riguarda il diabete di tipo 2, la cui incidenza è risultata in netta diminuzione proprio per merito di una serie di fattori concatenati indotti dalla caffeina, tra i quali si segnalano: la riduzione dell’appetito, il maggior apporto energetico e una gestione migliore del peso corporeo.
Tutto questo, naturalmente, se teniamo in considerazione la caffeina contenuta all’interno del caffè e del the amari, in quanto l’aggiunta di zucchero e gli altri alimenti che la contengono non sortirebbero gli stessi effetti.
Ma il diabete non rappresenta certo l’unica patologia oggetto di una correlazione positiva con il caffè. Numerosi studi hanno infatti dimostrato che assumere abitualmente questa bevanda può scongiurare l’insorgere di alcune forme di tumore particolarmente gravi, in primis quelli al fegato e al collo dell’utero, ma anche il cancro alla pelle, al seno e alla prostata.
Va da sé, naturalmente, che si tratta di ricerche tuttora in corso, i cui risultati non sono stati confermati in via definitiva ma, cosa ancora più importante, non hanno la presunzione di sostituire il caffè ai normali farmaci prescritti dai medici. Ricorda infatti che, stante tutti i suoi innumerevoli benefici, devi sempre considerare il caffè un piacevole alleato per affrontare le tue giornate con maggiore energia e non certo alla stregua di una medicina.
Conclusione
Se sei arrivato a leggere fino a qui, ti sarai ufficialmente convito del fatto che, sebbene superare i 300 milligrammi di caffeina al giorno non rappresenti una scelta particolarmente saggia, non costituisce nemmeno un pericolo letale. Consumato nelle giuste quantità, infatti, il caffè ti garantisce numerosi benefici, rappresentando al contempo un vero e proprio “nirvana” per le papille gustative, soprattutto se viene preparato come si deve.
Del resto, non è certo un mistero il fatto che, se vuoi bere un buon caffè, dovresti farlo con la macchina giusta: uno strumento in grado di assicurarti un caffè degno di questo nome, che non ti faccia minimamente rimpiangere quello del bar.
Le nostre macchine a leva, oltre a vantare un funzionamento semplice e intuitivo, sono in grado di preparare un caffè ricco di tutti i suoi principi nutritivi e caratterizzato da un aroma forte e intenso, in grado di soddisfare anche i palati più esigenti. Dunque che cosa aspetti a procurartene una? Dai un’occhiata al nostro ricco catalogo e scopri la macchina da caffè adatta a te: quella in grado di assicurarti tutto il gusto di questa bevanda, unitamente ai suoi innumerevoli vantaggi.