Uno dei tanti vantaggi del caffè è il fatto di poterlo sfruttare come ingrediente base per moltissimi dolci, uno dei quali è il golosissimo bonet al caffè. Questo tipico dolce piemontese rappresenta infatti il perfetto dessert da servire a fine pasto, ma funziona benissimo anche come merenda di metà pomeriggio.
A prescindere dal momento della giornata in cui deciderai di gustarlo, ad ogni modo, devi prima sapere come preparare il bonet al caffè. Per tua fortuna, si tratta di una ricetta semplice e veloce, adatta ad ogni stagione. Noi, che ci intendiamo di caffè, ci siamo divertiti a sperimentarla in diverse varianti e abbiamo deciso di condividere con te quelle che ci sono piaciute di più!
Storia e origini del bonet al caffè
Prima di svelarti le ricette del bonet al caffè che abbiamo personalmente sperimentato, ci piacerebbe raccontarti qualcosa di più in merito a questo dolce delizioso che, come ti abbiamo già accennato, è originario del Piemonte: più precisamente degli splendidi territori delle Langhe e del Monferrato.
La sua storia risale addirittura al XIII secolo, quando veniva servito come dessert al termine dei sontuosi banchetti medievali. Le vere leggende, tuttavia, sono quelle sorte intorno al suo nome. Pare infatti che il termine “bonet” facesse riferimento a un tipico cappello dell’epoca, del quale il dolce riprendeva la forma; secondo un’altra versione, invece, il motivo di questo nome è da addurre al fatto che si tratta di un alimento da servire a fine pasto, ossia “a cappello del pasto”.
A prescindere da quale sia la reale origine del suo nome, ad ogni modo, ciò che conta è l’indiscutibile bontà del bonet che, originariamente, non prevedeva l’aggiunta del caffè. La verità, tuttavia, è che questo ingrediente lo ha arricchito di una speciale nota aromatica, rendendolo ancora più delizioso: questo, naturalmente, a patto di servirsi di un caffè preparato come si deve.
Del resto, concorderai anche tu sul fatto che, se vuoi bere un buon caffè, dovresti farlo con la macchina giusta. Ecco perché t’invitiamo a dare un’occhiata alle nostre macchinette a leva e a scoprire la macchina da caffè adatta a te: quella che ti aiuterà a preparare un bonet al caffè buono da leccarsi i baffi!
Preparare un buon caffè, tuttavia, rappresenta soltanto il primo passo. Per ottenere un bonet superlativo devi infatti procurarti anche tutti gli altri ingredienti e seguire passo passo le istruzioni che stiamo per darti.
Bonet al caffè: la ricetta base
Per preparare questa prima ricetta del bonet al caffè ti serviranno gli ingredienti tradizionali, che includono:
- 260 g di latte intero;
- 110 g di panna fresca liquida;
- 100 g di caffè espresso;
- 4 uova medie;
- 90 g di zucchero semolato;
- 90 g di amaretti;
- 50 g di cacao amaro in polvere;
- 1 bacca di vaniglia;
- sale q.b.
Questo primo elenco ti servirà per comporre la base del dolce. In aggiunta dovrai anche procurarti gli ingredienti per creare il caramello, che sono:
- 50 g di zucchero semolato;
- 20 g di caffè espresso.
Infine, per le decorazioni finali ti serviranno:
- 60 g di panna fresca liquida;
- 5 g di zucchero a velo;
- chicchi di caffè q.b.
Procedimento
Prepara il caramello facendo bollire in un pentolino lo zucchero e il caffè. Mescola il tutto fino a far sciogliere lo zucchero e crea l’effetto caramellato facendo roteare il pentolino. Quando avrai ottenuto uno sciroppo denso e dorato, toglilo dal fuoco e versalo sul fondo dello stampo.
Procedi poi a far bollire il latte, insieme alla panna e al caffè. In una ciotola capiente sbatti leggermente le uova con lo zucchero, aggiungendo la vaniglia, il cacao precedentemente setacciato, il sale e gli amaretti tritati. Unisci il composto ottenuto con il latte, la panna e il caffè che hai fatto bollire, amalgamando bene il tutto.
A questo punto il tuo bonet al caffè è praticamente pronto: quello che devi fare è trasferirlo all’interno dello stampo con la base di caramello, che dovrai a sua volta adagiare in una teglia dai bordi alti e riempita di acqua calda fino a metà dell’altezza dello stampo. Dopo averlo fatto, disponila in forno statico regolato a 150° per 60 minuti.
Trascorso questo lasso di tempo, potrai sfornare il bonet e lasciarlo raffreddare a temperatura ambiente, senza toglierlo dall’acqua. Una volta raffreddato, dovrai solo metterlo in frigo per 2 – 3 ore circa, trascorse le quali quali sarà finalmente pronto per essere servito, ovviamente guarnito con la panna montata e i chicchi di caffè.
Bonet al caffè: la variante con il rum
Se hai intenzione di servire il bonet al caffè al termine di una cena con i tuoi amici, puoi prepararlo con l’aggiunta di un ingrediente speciale, in grado di conferirgli una leggera nota alcolica: il rum!
Per realizzare questa variante della ricetta, devi comunque attenerti alla preparazione di base, con la differenza che, nel momento in cui monti le uova, dovrai aromatizzarle con 2 – 3 cucchiai di rum: una piccola differenza per un grande (e squisito!) risultato. E se gradisci un ulteriore tocco aromatico, ti consigliamo di aggiungere al tuo caramello anche un cucchiaino di succo di limone, arricchendo il suo sapore con una piacevole nota agrodolce.
Come puoi osservare tu stesso, il bello del bonet al caffè è il fatto di poterlo preparare con un gran numero di ingredienti diversi, che puoi decidere liberamente se includere o no. Dipende tutto dai tuoi gusti personali, ma anche dall’occasione in cui servirai il dolce che, qualunque sia il modo in cui viene preparato, ti garantirà sempre un sapore unico!
Conclusione
Come ti abbiamo precedentemente svelato, la ricetta originale del bonet piemontese inizialmente non prevedeva l’aggiunta del caffè. Ciò nonostante, nel momento in cui ha iniziato a includere anche questo ingrediente, non l’ha praticamente più abbandonato, in quanto ha il merito di dotare questo dolce di un sapore davvero speciale.
Perfino noi, che ci intendiamo di caffè, fatichiamo a descriverti a parole quanto sia squisito il bonet al caffè, motivo per cui possiamo solo consigliarti di assaggiarlo di persona, magari dopo averlo preparato con un ottimo caffè frutto delle nostre macchinette a leva!